In qualsiasi Azienda pubblica o privata, vige l’obbligo di uniformarsi e adeguarsi alla normativa in materia di Sicurezza e Prevenzione nei luoghi di Lavoro; è quindi indispensabile in primo luogo identificare la figura del “Datore di Lavoro” il quale, in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008, deve predisporre tutte le misure necessarie per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori che esercitano qualsiasi attività all’interno dell’azienda.
Tale funzione, in alternativa, può essere affidata direttamente dal datore di lavoro a un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno all’azienda con il compito di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori ed effettuare la valutazione dei rischi in azienda in stretta collaborazione con il datore di lavoro e con il medico competente.
A tal proposito, il D.Lgs. 106/2009, rispetto al D.Lgs. 81/2008, ha previsto delle sanzioni penali più pesanti per la violazione di questi obblighi.
Il Decreto contempla le attività di formazione, informazione e addestramento come dei percorsi necessari che devono seguire i lavoratori per apprendere le regole e le metodologie che fanno parte del sistema prevenzionistico.
Le suddette attività sono OBBLIGATORIE per tutte le aziende che abbiano almeno un lavoratore dipendente o equiparato.